MUGGIO’ – “Venite, ho ucciso mio figlio”. Tragedia familiare nella vicina Muggiò a causa dei problemi che la vittima aveva con la droga e l’alcol. L’uomo 48 anni, viveva assieme al padre di 72 anni e spesso litigavano per il comportamento del figlio che in base ai primi accertamenti sembra sperperasse i soldi per comprare droga e alcol. Ma nessuno ipotizzava la reazione violenta del padre fino ad ucciderlo.
La vittima lavorava con il genitore e si chiamava Gianluca Colleoni, uccisa con svariati colpi di un oggetto contundente alla testa dal padre Mario, nella casa di famiglia a Muggiò. Gianluca Colleoni, secondo quanto emerso aveva problemi con il consumo di droga, alcol e denaro sperperato. Sarebbero stati proprio i suoi problemi a scatenare l’ennesima discussione con il genitore, sfociata in aggressione mortale.
Il padre lo avrebbe colpito più volte al capo con un arnese da cucina, forse uno schiacciapatate, fino ad ucciderlo. All’interno della casa di famiglia tra padre e figlio si sarebbe scatenata l’ennesima discussione, degenerata in una colluttazione. Il pensionato, dopo aver afferrato un arnese da cucina, si è scagliato sul figlio. Lo stesso ha poi chiamato il 112 dicendo. E’ stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio.
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