® Furti continui di smartphone e portafogli, atti di vandalismo su decine di auto in sosta, disordine nella viabilità e nelle soste non accennano a diminuire. Rifiuti abbandonati su strade e marciapiedi. Sesto vive una stagione di degrado esistenziale.
Si fanno tante chiacchiere, si postano successi mirabolanti, ci si vanta di essere la città che ha emanato più Daspo, impropriamente così definiti pur essendo semplici proposte di allontanamento; si postano sequestri di merce di ambulanti abusivi (tutti stranieri) come trofei di guerra e poi, ci ritroviamo nella certezza dell’insicurezza e della provvisorietà.
Questa è la politica della sicurezza dell’amministrazione di Sesto. Eppure non passa giorno che qualche amministratore, o consigliere di maggioranza, non si travesta da sceriffo, con piglio e l’arroganza di chi sa di non sapere chi è effettivamente e perché agisce in quel modo.
Per la serie: “Uno, nessuno, centomila del terzo millennio“.
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