® A Voghera un giovane extracomunitario muore ucciso da un colpo di pistola. A provocarne la morte è l’assessore leghista alla Sicurezza, ora agli arresti domiciliari. La circostanza dell’omicidio al vaglio degli investigatori non è ancora chiara; resta il fatto, drammatico, che si possa circolare armati e a farlo sia un amministratore comunale.
Qualsiasi sia il motivo che ha generato la morte del giovane, non trova nessuna giustificazione. Ciò che sorprende è l’immediata difesa di Salvini, e cosa ancora più grave, il silenzio totale dei leghisti nostrani, sempre pronti a postare articoli che vedono protagonisti negativi gli extracomunitari.
Oggi, in nome della legalità, dell’ordine e della sicurezza della Patria e della famiglia, tacciono. Che dire, non c’erano dubbi prima, solo certezze adesso: non sono credibili.
Per la serie: “Non basta essere credenti, bisogna anche essere credibili“. (A. P.)
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