Foto archivio.
SESTO SAN GIOVANNI – Lavori in corso per la zona di via Giovanna d’Arco a Sesto dove sono iniziati gli scavi del teleriscaldamento per la manutenzione della rete con rivoluzione della viabilità e lamentele dei residenti che hanno difficoltà ad accedere ai propri box e abitazioni.
In pratica fino al 3 agosto l’intervento degli operai ha portato alla modifica della viabilità della zona e all’altezza di via Falck la Giovanna d’Arco resta chiusa e in questo modo tutto il traffico proveniente da viale Gramsci è dirottato in direzione di via Mazzini. I mezzi pesanti e i pullman di linea non potranno più circolare per tutta la durata dei lavori a causa della strada stretta e della curva di via Falck che immette verso la via Mazzini.
Fino al 2 ottobre la via Falck è chiusa all’altezza di via Giovanna D’Arco. Il tratto rimane comunque accessibile ai residenti e a coloro che hanno un’attività. E’ stato istituito il doppio senso di marcia. In particolare i lavori sono divisi in due fasi:
- Fase 1 – tratto compreso tra via Dante e via Giovanna D’Arco: è stato istituito il senso doppio di marcia e il divieto di sosta con rimozione forzata 0-24 sul lato dei civici pari
- Fase 2- tratto compreso tra via Giovanna D’Arco e via Mazzini: è stato istituito il senso doppio di marcia e il divieto di sosta con rimozione forzata 0-24 sul lato dei civici pari.
Significativo il post di una utente della strada: “Puntuale come un orologio svizzero è arrivata anche quest’anno la guerra a chi per andare al lavoro deve attraversare la città per prendere la tangenziale. 21 minuti per fare 4,1 km. Ma l’assessore candidato sindaco lo sa che siamo nel 2021 e che la legge consente il posizionamento di cartelli nelle vie che precedono la zona di cantiere in modo che il traffico si distribuisca meglio? Tutta la viabilità dall’incrocio Gramsci/Adua sino all’incrocio Mazzini/Viale Italia completamente bloccata e i poveri agenti della Locale a cercare di dirigere il traffico impossibile nell’incrocio finale Mazzini/Viale Italia…”.
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