® Il sindaco Roberto Di Stefano, nelle scelte dei suoi collaboratori, oltre a quella di Tullio Attanasio, che sta sollevando un vespaio in città, ha assunto la dottoressa Luna Brudaglio, con un contratto a tempo pieno, che oltre ad un’esperienza al Parlamento Europeo come assistente dell’europarlamentare Silvia Sardone, annovera una militanza in Lealtà e Azione, gruppo della destra estrema.
Assunzione legittima dal punto di vista del rispetto delle normative, ma assolutamente fuori luogo a livello politico. Scegliere una “volontaria ” di Lealtà e Azione a Sesto, medaglia d’Oro per la Resistenza al nazifascismo, è chiaramente un modo per dissacrare i valori e la storia della città.
Ormai a Sesto tutto è concesso: dal ballo osceno in aula consiliare al grido “chi non salta comunista è“, all’affermazione ridicola di aver «distrutto la Stalingrado d’Italia». Basterebbe solo quest’ultima trovata per misurare lo spessore politico di chi l’ha pronunciata.
Ma tant’è. Intanto restiamo in attesa di capire come, e in che modo, l’opposizione intende organizzarsi dentro e fuori il Palazzo.
Per la serie: “Un fatto, anche il più modesto, conta più di una montagna di ipotesi“. (Pietro Nenni)
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