
Una protesta davanti la base della Cri
BRESSO – Alla fine i carabinieri si sono dovuti trasformare in soccorritori degli stranieri arrivati con due pullman durante la notte senza che ci fosse nessuno ad accoglierli, anzi hanno trovato la porta sbarrata fino alla mattina successiva e sono stati costretti a restare sul bus e dormire assetati e stanchi. I carabinieri hanno provveduto a fornire bottiglie d’acqua a tutti.
E’ successo al centro di accoglienza regionale della Cri con sede in via Clerici a Bresso, dove una volta c’era la caserma militare. Il centro gestito dalla Cri da diversi anni periodicamente finisce sulle cronache per come sono trattati gli stranieri che dovrebbero essere ospitati in modo regolare.
Finora gli ospiti hanno protestato d’inverno per gli allagamenti, d’estate per il caldo tanto che ci fu anche una protesta sul viale Fulvio Testi con il blocco delle auto. Ieri notte è successo che alla base di Bresso sono arrivati due pullman carichi di stranieri che dovevano entrare e che invece hanno trovato la porta sbarrata fino all’indomani, costretti a passare la notte sui mezzi dopo un lungo viaggio senza cibo e senza acqua.
Categorie:Attualità
Rispondi