CARO ARCHITETTO TI SCRIVO / Lettera dei residenti Acciaierie Mazzini a Renzo Piano per “sfogare” la delusione sui palazzi che oscurano la ‘Stazione a ponte’

La stazione a ponte in costruzione (facebook)

 I cittadini del Comitato Acciaierie Mazzini hanno scritto una lettera a Renzo Piano, l’architetto che ha ideato la Stazione a ponte in corso di realizzazione ma che sarà oscurata dai palazzi “mostri” previsti ai lati della stessa. Un messaggio come al solito composto e rispettoso dove i cittadini mettono in evidenza tutta la loro delusione, che poi diventerà dell’intera città, nell’indifferenza totale degli amministratori che hanno lasciato campo libero al privato, pur nel rispetto delle leggi e dei regolamenti, ma senza considerare le esigenze cittadine. Anzi non hanno mai voluto ascoltare le richieste dei residenti. 


Gentile architetto Renzo Piano,

Siamo un gruppo di residenti del quartiere adiacente alle aree ex-Falck di Sesto San Giovanni, che sappiamo essere state, e forse lo sono ancora, importanti per Lei nell’ambito della Sua continua ricerca sul tema dell’intervento progettuale sulle città, pensato come “ricucitura”: costruire sul costruito con un ascolto attento del luogo per arrivare a far parlare così centro e periferie.
Ci piaceva che sapesse, anche se crediamo che segua i suoi progetti come figli e dunque Le sia già noto, che la Stazione a Ponte da Lei progettata sta prendendo finalmente vita ed è veramente notevole, bella!
Leggera e permeabile, sovrasta i binari della ferrovia con semplice e naturale grazia, divenendo così elemento fondante di quell’unione delle due parti della nostra città da Lei fortemente voluta (ed ora boriosamente rivendicata anche da chi nulla ha fatto in passato per sostenere questo suo progetto specifico).
E quindi grazie, Architetto, per l’innegabile valore aggiunto che la Sua opera potrà dare alla nostra città, sia dal punto di vista funzionale che da quello urbanistico-architettonico, grazie per averla immaginata proprio qui, a Sesto San Giovanni, città che ha dovuto subìre quasi 100 anni di pesante industrializzazione, avvelenata, ferita ed inaridita, alla quale è stata tolta, nel corso degli anni, quella bellezza che solo il rispetto e la cura per ciò che ci circonda possono creare.

Facebook

 Quel che spiace molto è pensare però che tale opera non farà in tempo neanche a vedere completamente la luce che sarà immediatamente soffocata da ciò che prevede il progetto “Unione 0” sull’area adiacente la stazione a ponte: un albergo di 19 piani da una parte e un edificio direzionale di 17 piani dall’altra, seguito da una serie di altri edifici (studentato e direzionale) di considerevole altezza lungo il tratto della ferrovia.

Ciò che Lei aveva pensato quindi come area di ricucitura, si rivela essere invece una linea di maggior separazione lungo la quale viene eretta di fatto una muraglia di acciaio e cemento e facendo “scomparire” alla vista proprio l’unico vero elemento di innesto e collegamento: la stazione a ponte.
Il nostro gruppo, in qualità di semplici cittadine e cittadini, ha cercato di comunicare per mesi con l’Amministrazione cittadina che invece ci ha ignorati completamente, non condividendo, non solo con noi, ma – ancor più grave – nemmeno con tutta la città le informazioni rilevanti circa i progetti di riqualificazione sulle aree ex-Falck, e mancando così l’ennesima occasione di rivestire quel fondamentale ruolo di tutela della città e intermediazione tra interessi pubblici e privati. Si tratta “solo” di un tema di mancata partecipazione e ascolto, che porta però con sé conseguenze, a nostro parere, irrimediabili, per una città che è già tra le più cementificate e densamente abitate della nostra penisola.
Concludiamo, e ci perdonerà se continuiamo a citarla, con una Sua frase che riteniamo assolutamente vera, soprattutto se declinata sulla nostra specifica situazione: “Un brutto libro si può non leggere, una brutta musica si può non ascoltare: ma il brutto edificio che abbiamo di fronte a casa lo vediamo per forza”.
Che meraviglia sarebbe stato invece per tutti i sestesi, e non, poter godere a pieni occhi la vista della nuova stazione!!
Residenti Acciaierie Mazzini – Sesto San Giovanni


Categorie:Varie

Tag:

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: