CORMANO – Sono emersi molti particolari sulla vita dell’uomo, ma restano misteriosi i motivi della sua morte. Donatien Mbayhornom, 39 anni, trovato cadavere in via Fabio Filzi a Cormano, legato con una cinghia al collo ad un cancello del cimitero in una zona nascosta da siepi e alberi, è stato lì da diversi giorni. A trovarlo il custode del camposanto, facendo uno dei suoi giri di controllo.
La vittima ha scritto un biglietto che aveva in tasca che lascerebbe senza dubbi il suo gesto volontario. Inoltre i suoi bagagli sono stati trovati davanti ad una casa privata in centro a Milano. Il telefonino lo aveva in tasca. L’uomo era scomparso da domenica 18 settembre dopo un viaggio da Locarno verso Milano e dove avrebbe dovuto prendere il treno per Roma dove era atteso all’università Pontificia.
Invece è sparito e dopo due giorni è stato lanciato l’allarme della scomparsa da parte dell’associazione Penelope Lombardia. Il ritrovamento del suo corpo legato all’inferriata del cimitero di Cormano lascia molti dubbi aperti.
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