SESTO SAN GIOVANNI – Dibattito illustrativo tra gli addetti ai lavori per presentare lo studentato in fase di realizzazione sulle ex aree Falck, a progetto già deciso, senza una preliminare consultazione con i cittadini della zona, né con gli abitanti di Sesto. Una decisione a “senso unico” che l’amministrazione comunale Di Stefano porta avanti, esaltandone tutti i contenuti e i valori che esso rappresenterà per il futuro di Sesto. Si tratta di stanze singole, doppie e con biblioteca che avranno un costo certamente determinato dal mercato e non tutti gli studenti che provengono da Sud, in particolare potranno permettersi di garantire il canone. Tanto che molti studenti attualmente, per riuscire a studiare nelle università milanesi, affittano camere private e ci convivono in più persone per sostenere i costi.
A sentire le parole degli interessati, amministratori e proprietari, lo studentato dovrebbe risolvere questi problemi. Lo dirà il tempo se sarà un investimento che aiuterà gli studenti oppure no. Per adesso sono ipotesi e numeri basate su statistiche che non sempre rispettano la vita reale. Comunque in Comune sono stati illustrati tutti i punti forti dello studentato. Un luogo dove i giovani non solo devono dormire, ma possono studiare in un ambiente confortevole, ricco di verde, spazi, servizi di sostegno anche psicologico.
Gli amministratori lo descrivono così: 700 alloggi per studenti, terrazze verdi, aree studio, palestra, caffetteria e spazio workshop aperti ai cittadini: il primo edificio che nascerà dalla rigenerazione urbana delle ex aree Falck è lo Studentato nel nuovo comparto Unione in via Acciaierie. A pochi passi dalla stazione ferroviaria e dalla linea metropolitana M1, lo Studentato ospiterà studenti da tutta la città Metropolitana e oltre, diventando punto attrattivo e di valorizzazione per tutta la Città.
Lo Studentato sorge in un area ricompresa tra la ferrovia e la città di Sesto. Funge da elemento di raccordo con il nuovo comparto Unione, mostrandosi come primo e riconoscibile elemento all’arrivo dalla Sesto storica. Si trova tra la grande Esplanade di via vecchie Acciaierie, la via nuove Acciaierie e la piazza dello Studentato. L’Esplanade rappresenta il principale collegamento pedonale con la piazza della Stazione e la nuova Stazione Ponte, vero nodo di aggancio tra la città esistente e il nuovo sviluppo urbano. La piazza dello Studentato è il tassello conclusivo del nuovo sistema di piazze che diventerà luogo di ritrovo e socializzazione per gli utenti dello Studentato e per gli abitanti del quartiere, insieme ai nuovi negozi adiacenti.
Gli studenti possono alloggiare in camere singole, camere doppie e studios.
➖Le camere singole e doppie hanno il bagno privato interno e sono organizzate in appartamenti indipendenti “clusters”. Da ogni cluster si accede direttamente sullo spazio comune costituito da una cucina e uno spazio living da cui, tramite un corridoio, si accede alla parte più privata delle camere. I cluster ospitano dai 6 ai 12 posti letto.
➖Gli studios, invece, hanno bagno privato e cucina privata interna alla camera e sono collocati nelle zone dell’edificio di maggior pregio: ai piani più alti e al 6° piano con accesso diretto su terrazza comune. Anche nelle zone dedicate agli studios c’è un piccolo spazio comune così da garantire il giusto equilibrio tra privacy e convivialità.
Trovano spazio nello Studentatoaree comuni fruibili sia dagli studenti che dai cittadini.
➖La prima, più pubblica, è la caffetteria con spazio dehor sull’angolo tra piazza dello Studentato e via nuove Acciaierie.
➖La seconda è lo spazio workshop, a servizio degli studenti con possibilità di apertura occasionale a fruitori esterni. Questo spazio viene collocato su piazza dello Studentato in posizione simmetrica rispetto alla caffetteria, così da garantire un accesso dedicato che non interferisce con i flussi propri dello studentato.
Lo spazio workshop potrà poi usufruire di un area esterna per lo studio all’aperto e lo svago direttamente connesso con la vivace piazza prospiciente.
➖Una volta entrati nello Studentato e oltrepassata la lobby si entra nel vero e proprio cuore pulsante dell’edificio: un ampio atrio comune illuminato da un grande lucernario, che caratterizza tutto lo spazio come una grande lanterna visibile e riconoscibile sia all’arrivo da Sesto che dalle camere sul patio. Tutta l’area è organizzata su un sistema di piattaforme e gradoni che diventano occasioni per ospitare spazi studio informali e aree gioco circondati da zone di verde indoor. Anche le terrazze comuni con sedute e componenti verdi al 6°, 14° e 16° piano sono zone dedicate allo studio all’aperto e alla convivialità.
➖Si affacciano sul grande atrio anche le altre aree comuni dello studentato: le aule studio e la sala cinema.
➖Al piano terra e al primo interrato trovano posto tutte le funzioni di back office e gli spazi di servizio dedicati al personale (come ad esempio gli spogliatoi e la break area).
➖Nell’ interrato ci sono anche la palestra, la lavanderia, il posteggio bici per gli studenti e il parcheggio per le auto.
Cos’altro può desiderare uno studente per stare bene e portare avanti gli studi nel modo migliore?
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