Pro Sesto-Mantova 1-0.
Pro Sesto: Del Frate; Giubilato, Marzupio, Della Giovanna; Capelli, Gattoni, Corradi (61′ Marchesi), Vaglica; Bianco (55′ Sala); Capogna (55′ Gerbi), Bruschi (92′ Sgarbi). A disp.: Santarelli, Botti, Ferrero, Maurizzii, Wieser, D’Amico, Radaelli, Suagher, Moretti. All.: Andreoletti.
Mantova: Chiorra; Matteucci, Iotti, Panizzi; Fazzi, Gerbaudo, Pierobon (68′ Pedone), Procaccio (61′ D’Orazio), Darrel (68′ Silvestro); Bocalon (61′ Mensah), Guccione (81′ Fontana). A disp.: Chiesa, Tosi, Ceresoli, Ghilardi, Conti, Padella. All.: Corrent.
Arbitro: Alessandro Silvestri di Roma 1.
Il gol di Bruschi che vale tre punti
Bruschi
SESTO SAN GIOVANNI – E’ bastata una sventola al volo da fuori area, su palla respinta dalla difesa del Mantova, per dare a Bruschi la firma del decimo gol della stagione e alla sua squadra, la Pro Sesto, l’occasione della vittoria in casa dopo un periodo non proprio felice al Breda. Sorrisi per i tifosi che hanno potuto apprezzare la prestazione dei giocatori di Andreoletti, sempre più compatti nel gioco e precisi nella disposizione tattica.
Dopo 7′ punteggio sbloccato: Pro Sesto in vantaggio grazie a Bruschi, che gira al volo di destro una respinta della difesa ospite firmando la sua rete numero 10 in campionato. Lo stesso ha avuto anche l’occasione del raddoppio quando il Mantova cercava di forzare i tempi e riequilibrare la partita, ma il portiere Del Frate, si è opposto molto bene e la posta in palio l’ha incassata per intero la Pro Sesto, meritatamente.
Nella fase centrale del primo tempo il Mantova aumenta i giri. Del Frate attento su Procaccio, quindi un sinistro di Gerbaudo indirizzato in porta viene salvato da Della Giovanna. Al 34′ grande intervento del portiere Del Frate, che salva d’istinto su una deviazione da due passi di Bocalon, che aveva sfruttato una sponda aerea di Panizzi su cross da calcio d’angolo. Al 38′ Bruschi cerca la doppietta su punizione ma non inquadra la porta. Altra occasione per il sestese a pochi minuti dal termine.
Domenica la Pro Sesto fa visita alla Triestina, ultima in classifica. La vittoria è d’obbligo ma attenti ai cali di concentrazione.
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