Sesto, bambino di 3 anni finisce in un tombino lasciato aperto nel cortile dell case Aler. Salvato da un passante

Il tombino dove è caduto il bambino (Foto Spf)

    SESTO SAN GIOVANNI – Sfiorata la tragedia nel cortile delle case Aler di via Marx a Sesto San Giovanni, zona Cascina dé Gatti. Un bambino di tre anni mentre camminava nel giardino coperto di erba non ha visto che un tombino era stato divelto dal mezzo tagliaerba ed aveva lasciato il tombino scoperto. Il bambino è finito dentro con un piede restando intrappolato a metà altezza, in una posizione pericolosissima che rischiava di procurargli un taglio al collo. Sono stati momenti concitati e di paura, poi alla fine un giovane che passava vicino si è dato da fare e con molta difficoltà, procurandosi anche dei tagli alle braccia, è riuscito a sollevare il bambino e tirarlo fuori dal tombino e consegnarlo alla nonna che era rimasta scioccata ad assistere all’accaduto.

La vicenda è accaduta mentre la nonna con il nipote e un altro più piccolo tornava verso casa dall’asilo. Non sapeva la donna che l’erba del giardino nascondesse la trappola del tombino aperto per metà, solo perché come segnalato da qualcuno delle case alla direzione Aler, gli operai che hanno tagliato l’erba sono passati con il trattore sopra il coperchio deformandolo al punto da non chiudere più bene il tombino, lasciando tutto in quella fase di pericolo. Malgrado la segnalazione a quelli dell’Aler il tombino da luglio era in quelle condizioni e l’erba tornata alta nascondeva la trappola. Quando il bambino che tornava a casa con la nonna è corso nel tratto si è trovato a mettere il piede nel vuoto del tombino senza accorgersi. Ora i familiari del piccolo minacciano azioni legali contro l’Aler.

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Categorie:Cronaca