Sesto, resi schiavi e costretti ad elemosinare per consegnare i soldi agli aguzzini in cambio di botte e miseria: sei arresti

Povertà   SESTO SAN GIOVANNI


 

Mutilati, vecchi, donne costretti a stare agli incroci e nelle strade adiacenti i centri commerciali a chiedere l’elemosina in cambio di botte e minacce. Spesso le persone sfruttate sono state costrette a saltare i pasti perché non avevano guadagnato abbastanza per i loro sfruttatori. Sono le stesse persone che ogni giorni s’incontrano all’incrocio di via Clerici-viale Zara, oppure in via Milanese, viale Fulvio Testi. Persone anziane e a volte senza una gamba o un braccio. Donne giovani e anziani. Sono tutti legati da uno medesimo destino: sfruttati e maltrattati da una organizzazione romena.

La polizia di Milano ha condotto una lunga azione di accertamento, con pedinamenti e filmati, alla fine sono intervenuti questa mattina con l’arresto di 6 persone, la denuncia di almeno una ventina di complici. Tutti per sfruttamento, maltrattamenti, sequestro di persona. Loro, gli schiavi, erano costretti a portare ai loro aguzzini almeno 50 euro a testa al giorno altrimenti scattavano le botte e le minacce. Una realtà scandalosa alla quale è stato posto un momentaneo tampone, ma quanto durerà?



Categorie:Cronaca

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