LODO GAS 2 / La maggioranza replica alle accuse del Pd: “Stop alle fake news”

 CINISELLOLa maggioranza replica alle accuse del Pd e nega di avere aumentato le tasse oltre il necessario per pagare i soldi del lodo gas. In un comunicato si spiega: In risposta ai recenti tentativi della sinistra cinisellese di creare confusione riguardo al bilancio comunale e all’uso dei fondi pubblici, desideriamo fornire chiarezza su alcuni punti fondamentali.
La gestione del bilancio comunale è stata condotta con estrema accuratezza, ciò ha portato a un
accantonamento superiore alle previsioni iniziali. L’avanzo di amministrazione ammonta a 56 milioni di euro, con quasi 5 milioni di euro disponibili e liberi.
È importante sottolineare che questo avanzo è stato determinato dal consuntivo, che ha superato le stime iniziali previste nel preventivo, stimato inizialmente a 3 milioni di euro. In conformità con la legge, tutti i 5 milioni di avanzo più il 1 milione e 200 mila destinato agli investimenti andranno a coprire il noto “lodo gas”, quindi questo avanzo aggiuntivo contribuirà a ridurre il valore complessivo del mutuo necessario per finanziare il debito relativo all’acquisizione delle reti gas da “Unareti Spa”.
Va considerato che abbiamo avuto questo avanzo grazie alla nostra prudenziale politica fiscale sulle imposte comunali e ad una gestione finanziaria del “buon padre di famiglia”. Inoltre quest’anno si è reso necessario destinare 2 milioni di euro per altri potenziali contenziosi come CTP- Consorzio Trasporti Pubblici, anch’esso ha origine nel lontano 2009. Ad oggi, quindi, abbiamo a bilancio 4 milioni di euro a copertura di questi rischi, ancora una volta emerge l’imprudente e irresponsabile gestione amministrativa delle precedenti giunte di sinistra.
Per coloro che desiderassero approfondire la questione, e lo consigliamo vivamente anche ai consiglieri del Centro Sinistra, perché per essere amministratori è necessario acquisire competenze. Avanzo di amministrazione totale: 56,6 milioni, così scomposto:
– Risorse accantonate totale: 19,3 mln di cui:
– Accantonamento a fondo contenziosi: 4 mln o Fondo crediti di dubbia esigibilità: 13,8 mln (il totale dei
crediti iscritti a bilancio sono 37mln) o Altri accantonamenti (personale, etc.): 1,5 mln
– Risorse vincolate totale: 31,1 mln
– Vincolate da legge: 2,9 mln
– Vincoli da trasferimenti (vincolati nel loro utilizzo): 5 mln o Vincolati dal comune: 23,2 mln
– Investimenti: 1,2 mln
Un chiarimento degno di nota: una parte molto sostanziosa degli importi vincolati dal Comune sono il risultato di irresponsabili scelte politiche compiute delle amministrazioni precedenti. Nella fattispecie, 16 mln, dei 23,2 totali, si riferiscono al PII Bettola, la Giunta Trezzi aveva stanziato queste risorse per l’acquisizione delle aree del Grugnotorto, peraltro oggetto ancora oggi di un giudizio. Queste aree agricole, a verde, necessitano anche di manutenzione. Con, speriamo, buona pace della sinistra che continua a “giocare” con i numeri, proviamo a ribadire che gli aumenti delle tasse, i tanto decantati 2 milioni di euro aggiuntivi, si sono resi necessari e sono destinati in parte a coprire il debito delle reti gas e in parte a gestire le cause pregresse sopra menzionate. Invitiamo gli esponenti dell’opposizione a una lettura approfondita e obiettiva dei dati presentati, evitando di strumentalizzare i risultati della nostra gestione per meri fini politici.



Categorie:Attualità, Politica

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