SESTO SAN GIOVANNI – Bisogna dire che Marcello Di Matteo, 39 anni, residente a Sesto San Giovanni non ha perso tempo e subito dopo la scarcerazione, dopo avere passato 13 anni in galera per omicidio, ha messo in piedi subito l’attività di trafficante di stupefacenti. Da Milano, zona Lorenteggio, dove abitava prima si è trasferito a Sesto e con alcuni complici aveva messo in piedi una buona attività di smercio che gli fruttava un guadagno che secondo gli agenti del commissariato si aggirava sui 30mila euro al mese. Lo hanno rimesso in carcere questa mattina dopo averlo sorpreso in casa, accusato di traffico di stupefacenti.
L’arrestato si forniva di hascisc e marijuana dai trafficanti milanesi e poi smerciava sul mercato di Sesto, in particolare vicino alle scuole e gli oratori, dove c’è presenza di giovani. Durante la perquisizione gli agenti del commissariato di Sesto hanno trovato droga, armi giocattolo e passamontagna, segno che potrebbero avere compiuto qualche rapina. L’imputazione attuale è di rapina e traffico di sostanze stupefacenti. Assieme all’uomo in carcere sono finiti altri quattro complici, accusati degli stessi reati. Il gruppo aveva anche un box che usava come deposito-magazzino. Dentro c’era anche una moto risultata rubata. L’uomo era stato in carcere per l’omicidio di Patrizio Ramazzina, avvenuto nell’aprile del 1998 al Parco delle Cave.
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