Basket, l’Under 15 del GeasBracco vince e passa agli ottavi nazionali. Giovedì incontra la Magika Bologna

La Under 15 è agli ottavi di finale nazionale

     SESTO SAN GIOVANNIVittoria e qualificazione fra le migliori 8 squadre d’Italia per l’Under 15 BraccoGeas che, nella sfida da “dentro o fuori” contro Como, ha avuto la meglio sull’avversario per 61-54 in una partita difficile e raddrizzata dopo una prima metà gara interpretata non nel modo migliore dalle geassine. Fondamentale era conquistare i due punti, utili per la qualificazione ai quarti di finali e per proseguire il cammino nella manifestazione: le geassine, classificatesi seconde nel girone alle spalle di Trieste, affronteranno ora la temibile selezione Magika Bologna, certamente tra le squadra più accreditate per la vittoria finale. La partita si giocherà giovedì alle ore 19.

Soddisfatta per il passaggio del turno ma non del tutto per la prestazione coach Monica Lanzi: “La qualificazione è il giusto premio per le nostre giocatrici, che si sono impegnate durante tutto l’anno e durante questo torneo: abbiamo faticato nei primi due quarti, probabilmente i peggio giocati di tutta la stagione. Le ragazze sono scese in campo con poca determinazione, senza motivazione e sono parse davvero in difficoltà: dopo l’intervallo e dopo aver dato loro le giuste indicazioni, abbiamo cambiato ritmo, giocando meglio in attacco contro la zona di Como e recuperando palloni importanti in difesa. Abbiamo giocato un ottimo terzo periodo e un buon quarto quarto, portando alla fine a casa il risultato e la qualificazione. Di sicuro nelle prossime partite dovremo evitare di commettere gli incredibili errori che abbiamo visto sotto canestro e nella fase di costruzione della manovra. Bologna è una buonissima squadra, con una giocatrice come Santucci che è certamente di una categoria superiore, ha grande esperienza e sa guidare la squadra in maniera encomiabile. Certamente Bologna può vantare almeno un paio di individualità di alto livello, che giocano nelle posizioni di play e guardia: dovremo cercare di isolarle e limitare le iniziative delle piccole, rispondendo con le nostre armi e il nostro gioco. Dovremo trovare motivazione e coraggio, oltre alle energie che cercheremo di recuperare oggi, giorno di riposo”.



Categorie:Sport

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