Cologno, mistero sulla morte dell’uomo trovato negli orti abusivi massacrato a coltellate

Il luogo dove è stato trovato il corpo (Spf)

   COLOGNO MONZESE – Non è stato ancora chiarito il mistero attorno al corpo dell’uomo sui circa 30 anni, trovato in avanzato stato di decomposizione in una baracca degli orti abusivi che costeggiano la tangenziale Est, a Cologno Monzese, sulle sponde del Naviglio Martesana. Il caldo di questi giorni e le ferite inferte sul corpo hanno reso quasi irriconoscibile l’uomo, che dovrebbe essere uno dei romeni che da tempo durante la notte si accampano nella zona, spesso mangiando i frutti degli orti dei pensionati.

Il corpo era in una baracca e secondo le prime ispezioni era già morto da oltre 24 ore quando domenica un pensionato ha dato l’allarme dopo aver scorto il corpo martoriato dentro la baracca degli attrezzi di uno degli orti. I carabinieri di Cologno e quelli della scientifica stanno indagando a 360 gradi in ogni settore per scoprire  come sia stato ucciso l’uomo, ma per ora non c’è stato nessun riscontro che possa dare una risposta al mistero dell’uomo trovato nella baracca.

Secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di una lite tra stranieri per questioni di soldi. Non sarebbe la prima volta che un cittadino straniero tiene in tasca dei soldi da mandare alla famiglia e viene ucciso per essere derubato. La vita nella giungla dei disperati senza tetto e senza lavoro è molto particolare e selvaggia, senza regole né rispetto.

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Categorie:Cronaca