SESTO SAN GIOVANNI – Il Pdl, in disaccordo con la procedura di assegnazione dell’appalto sui rifiuti urbani, ha lasciato l’aula consiliare facendo venire meno il numero legale. Ecco il comunicato del Pdl.
“Brusco risveglio dopo la sbornia elettorale del Sindaco Chittò e della sua maggioranza alla prima vera prova d’aula. L’altra sera in discussione era prevista la delibera d’indirizzo del servizio per la gestione della raccolta dei rifiuti di Sesto San Giovanni. Già in commissione erano emerse alcune insufficienze della proposta di delibera in particolare modo la delega in bianco alla giunta ed al dirigente alla partita sulle condizioni di bando ad evidenza pubblica. Un atto impegnativo e d’indirizzo amministrativo fondamentale per i prossimi cinque anni e per questa ragione è stato chiesto di inserire attraverso un apposito emendamento del PdL una discussione in aula sul contenuto complessivo del bando di gara si da garantire la collegialità e la trasparenza massima nella decisione. Apriti cielo. La maggioranza, che seppure in difetto di numero legale da due sedute (garantito dall’opposizione per senso di responsabilità istituzionale), ha riproposto la stessa musica suonata nel passato consiglio ovvero il diniego della discussione pubblica e della trasparenza su aspetti fondamentali della vita pubblica ed amministrativa del nostro Comune.
Ed allora di fronte a tale muro non si è potuto fare altro che abbandonare l’aula e lasciare la maggioranza priva di numero legale e senza delibera d’indirizzo. Uno scivolone pesante per la maggioranza che ha affrontato i lavori d’aula su temi importanti senza preoccuparsi di avere il numero legale necessario ma pretendendo di decidere da sola e senza accogliere le obiezioni dell’opposizione che, sempre secondo la maggioranza, doveva comunque rimanere in aula a garantire il numero legale. Decisamente troppo”.
PDL GRUPPO CONSILIARE SESTO SAN GIOVANNI
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