CINISELLO BALSAMO
I carabinieri hanno smantellato un’organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti. Nell’operazione sono state coinvolte in totale 11 persone: la banda, composta principalmente da italiani, spacciava soprattutto cocaina nel quartiere di San Fruttuoso, periferia di Monza. Qui, vicino al cimitero, sorgono un gruppo di case prefabbricate e di roulotte in cui vivono quasi tutti gli esponenti della gang: secondo un metodo ormai consolidato, agli acquirenti bastava una telefonata per piazzare l’ordine e poi passare a ritirare la dose, consegnata in strada da uno degli spacciatori.
Le indagini sono iniziate nel settembre dell’anno scorso e si sono concluse a febbraio, racconta il comandante della Compagnia di Monza capitano Enrico Vecchio: l’irruzione, messa a segno stamattina, ha condotto all’arresto di un 38enne italiano sinti con precedenti per furto e rapina, considerato l’elemento con piu’ spessore criminale, che si riforniva di droga attraverso altri due italiani, rispettivamente originari di Monza e di Cinisello Balsamo, e un cittadino marocchino, che a sua volta gestiva un’altra piazza di spaccio in citta’”.
Ai domiciliari sono finiti un fratello e un cugino dell’arrestato, rispettivamente di 31 e 45 anni, mentre la madre 64enne e un altro fratello 47enne sono stati colti in flagranza con 13 chilogrammi hashish, 50 grammi di cocaina, 72 grammi di eroina e 7mila euro in contanti. Per altre tre persone, tra cui due donne, e’ stato disposto l’obbligo di firma. I carabinieri hanno anche segnalato 65 persone come consumatori abituali: tra di loro, studenti, impiegati, operai e disoccupati. (AGI)
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