Paderno, il tassista abusivo ecuadoriano e violentatore di una studentessa condannato a sei anni di carcere

   PADERNO DUGNANO 

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Il tribunale di Milano ha condannato a sei anni di carcere il tassista abusivo ecuadoriano che a gennaio scorso aveva abusato di una studentessa belga, violentandola in auto e poi rapinandola del cellulare prima di abbandonarla vicino casa. La ragazza era a Milano con una borsa di studio Erasmus ed era stata a ballare con amici in una discoteca. Poi, visibilmente ubriaca, era uscita per prendere una boccata d’aria e subito lo straniero si era offerto di accompagnarla a casa, spacciandosi per tassista.

La ragazza accettò l’invito e invece il viaggio si trasformò in un incubo: lo straniero, 35 anni, residente a Paderno Dugnano, anziché accompagnarla a casa si diresse verso una zona buia e deserta della Bovisa e approfittò della studentessa violentandola, poi l’accompagnò vicino casa e prima di farla scendere le rubò il cellulare. La ragazza la mattina dopo, smaltita la sbornia, si fece accompagnare in ospedale e i medici riscontarono la violenza. Iniziarono le indagini e in base alla descrizione della ragazza fu subito individuata l’auto, che peraltro fu ripresa da alcune telecamere lunghe le strade percorse.

Ora la condanna dello straniero, senza attenuanti, a sei anni di carcere per violenza sessuale e rapina.

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Categorie:Cronaca