ADDIO ALLA SCUOLA / Il sindaco regala ai ragazzi il libro con le poesie scritte dagli alunni

Il sindaco Giacomo Ghilardi assieme ai ragazzi autori delle poesie ai quali ha regalato la raccolta

 CINISELLOE’ il sesto anno che la cultura dei ragazzi delle scuole dell’obbligo porta ad un grande risultato: scrivere poesie. All’insegna dello slogan “Poesia buona come il pane” i ragazzi si sono impegnati a produrre versi e concetti ispirati ai loro sentimenti e ai pensieri che un adolescente fa fatica a tenere chiusi nella sua fantasia. Ed ecco che la poesia è una espressione di libertà “coltivata” e portata a termine con questa iniziativa.

Ieri mattina, ultimo giorno di scuola, c’è stata la chiusura del progetto del 2024 “Poesia buona come il pane”. Da una proposta della cooperativa L’agricola, e inserita nel quaderno delle attività, l’iniziativa è giunta quest’anno alla sua sesta edizione, ha visto 12 coinvolte, terze e quarte delle scuole primarie Costa e Manzoni e 5 panifici che hanno distribuito i sacchetti del pane con le poesie create dai bambini.

Il sindaco ha consegnato i libretti appositamente realizzati con le poesie dei bambini. Non solo un momento di gioia ma anche di unione e di rete, per trasmettere una passione, quella per la poesia, di grande valore nella crescita dei nostri ragazzi. E… buona estate per quelli che oggi festeggiano l’ultimo giorno di scuola!


Categorie:Attualità, Cultura

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