SESTO SAN GIOVANNI – Il segretario dei Giovani Sestesi Paolo Vino, ha lanciato un segnale di preoccupazione per l’aumento delle strisce blu nella zona centrale della città, area Comune. In pratica dove c’erano i parcheggi liberi ora sono diventati blu, a pagamento. Tutto questo sembra avere peggiorato la situazione del parcheggio a Sesto, anche se l’amministrazione comunale ha una risposta “riparatrice”.
Li chiamano zone cuscinetto, un’invenzione della giunta Di Stefano dopo le diverse riunioni nei quartieri e le proteste di chi abita e non trova da parcheggiare. In pratica si sta operando una sperimentazione per vedere poi i risultati, ed eventualmente intervenire con lo stesso sistema in altre zone.
L’idea applicata è la seguente: vista la mancanza di spazio per i residenti in zone critiche ella città, con il rischio di dover parcheggiare lontano da casa o di pagare la sosta, si è pensato di fare queste zone cuscinetto con le strisce blu, dove i residenti si fanno rilasciare un pass e possono parcheggiare gratuitamente, senza nessun abbonamento. Gli altri pagano la sosta a orario come in tutto il resto della città.
L’informativa del Comune recita: “Apcoa, la società che gestisce la sosta a Sesto, sta realizzando nuovi parcheggi con le strisce blu nelle zone cuscinetto (attuazione dell’ordinanza dirigenziale 106/2022). Le vie interessate sono: via dei Giardini, via Modena, via Po, via Battisti e via Risorgimento entrambe nel tratto compreso tra le vie Rovani e Magenta. Chi risiede, ha il domicilio o lavora in queste vie può attivare il pass per parcheggiare sulle strisce blu”.
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